tag:blogger.com,1999:blog-3913398772430520753.post4015101129853028219..comments2024-03-24T19:26:17.452+01:00Comments on Derrick Energia: D152 – Mobilità ferroviaria ad alta velocità - parte 4Unknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-3913398772430520753.post-86059562791523548742013-03-20T10:17:38.944+01:002013-03-20T10:17:38.944+01:00Grazie Mario, concordo moltissimo sull'abuso d...Grazie Mario, concordo moltissimo sull'abuso della retorica, che tu chiami esorcismo (bello), delle grandi opere e in generale delle infrastrutture per se stesse. Derrickhttps://www.blogger.com/profile/04435930029887140647noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3913398772430520753.post-19993108289219756122013-03-06T00:04:14.517+01:002013-03-06T00:04:14.517+01:00Mario Marchitti (marchitti@hotmail.com) 10:55 PM
T...Mario Marchitti (marchitti@hotmail.com) 10:55 PM<br />To: Satyagraha Googlegroup, radicali piemonte<br /><br />Michele Governatori ha dedicato quattro puntate della sua trasmissione su RR alla questione dell'alta velocità ferroviaria, a conferma della sua centralità riguardo alle politiche energetiche, ambientali e del territorio. <br /><br />Sono convinto che occorre proseguire ad approfondire l'argomento perché potrebbe fare luce sui rapporti fra la politica, il mondo imprenditoriale e la finanza. Inoltre potrebbe portare la politica e il governo a confrontarsi veramente con il cittadino, direttamente sul territorio; si potrebbero sperimentare veramente quelle forme di partecipazione da tanti invocate ma scarsamente messe in pratica. <br /><br />Riguardo al TAV si sono creati dei miti, e allo stesso tempo la maggior parte della popolazione manca delle più elementari conoscenze sulla situazione trasportistica, specialmente per quanto riguarda la Val Susa:<br /><br />- Ad esempio, nonostante il clamore mediatico, molte persone in provincia di Torino non sanno che in Val Susa c'è già una linea ferroviaria ampiamente sottoutilizzata. Ma ci sono tanti altri dati macroscopici che non vengono forniti al pubblico.<br /><br />- Forse il mito che più cattura è quello del TAV come trasporto ecologico (oggi l'ambiente è di moda, e forse per questo che viene così maltrattato). Siccome dalla motrice ferroviaria non escono gas di scarico allora si ritiene che il treno non produca inquinamento. Su questo tema ci sono studi di ingegneri ed esperti che dovrebbero essere letti e meditati, e che in certi casi ribaltano la situazione, ponendo il TAV come una soluzione pessima dal punto di vista strettamente ambientale ed energetico.<br /><br />- Il mito della velocità è il più antico. Qui occorre fare notare che le vere rivoluzioni nella velocità avvengono in seguito a un salto tecnologico: dalla barca a vela a quella col motore a vapore, dalle carrozze a cavalli all'auto e appunto al treno, dall'auto all'aereo, dall'aereo a internet. In genere queste tecnologie raggiungono presto la loro maturità, e gli incrementi lineari di prestazioni si ottengono a costi sempre maggiori, con crescita esponenziale dei costi (si pensi al Concorde). Ora il raddoppio della velocità dei treni presenta dei costi economici, ambientali ed energetici straordinari, niente affatto ripagati dall'aumento della velocità. <br /><br />- Le infrastrutture e le grandi opere sono termini e locuzioni spesso invocati come una sorta di esorcismo per combattere le attuali difficoltà economiche, e non ci si accorge che si cerca di curare il male con la stessa causa.<br /><br />Mi piace fantasticare di radicali che organizzano un convegno chiamando a discutere i responsabili dell'Osservatorio governativo e i rappresentanti della comunità montana e i professori del politecnico che hanno criticato l'Osservatorio. Insomma un approccio da radicali.<br /><br />------------------<br /><br />PS In Italia ill TAV costa di più anche perché il territorio è più accidentato, è più densamente popolato.Inoltre si è scelto di costruire un TAV più "massiccio" per trasportare anche le merci<br /><br />PS2 Il recupero energetico di cui parlavo riguarda il bilancio (in genere le pendenze sono abbastanza dolci e non credo si usi molto il freno). Cioè se in salita spendo x+dx in discesa sarà x-dx.mmarchittihttps://www.blogger.com/profile/11804346998361745593noreply@blogger.com